Non
posso partire senza condividere il secondo regalo di Natale che ho
ricevuto in anticipo. Forse e` anche piu` bello del primo, solo un
tantino ma mi ha reso cosi`felice che ho sentito di nuovo il sapore
dolce e salato delle lacrime di gioia.
E`
un regalo immateriale che mi e` arrivato tramite Polpetta. Anche
questo del tutto inaspettato, il mio ego, seppure piuttosto corposo,
non sarebbe stato capace di chiedere cosi` tanto!
Il
dono e` arrivato tramite un messo. L`ha portato un`amica della mia
bimba di nome Jolie, belga di origine, cinese d`adozione.
Dopo
qualche mese di scuola Maria ha finalmente un`amica speciale, anzi in
realta` ne ha ben due ma questa ha un posto d`onore nel suo cuore.
L`ho capito non appena le ho viste tornare insieme da scuola, un
flash back: mi sono rivista anche io.
Come
due furie sono saltate giu` dal pulmino giallo, uno sguardo lesto per
controllare che io ci fossi e poi via, di corsa a perdifiato fino a
casa nostra. Arrivate davanti al vialetto si gettano sul prato ed
iniziano a rotolarsi ridendo con un che di primordiale che mi lascia
incantata.
Sono
due ma sembrano una, cantano parlano e ridono in una lingua che non
e` del tutto inglese, e`un po` il bambinese. Mi siedo sullo scalino,
per lungo tempo continuo ad osservarle rapita e quasi dimentico di
aprire la porta. Ma loro no, hanno fame e si lamentano sonoramente
sempre ridendo di questa mamma che non sa che devono fare merenda.
In
casa cerco di scattare loro delle foto ma non ce n`e` una decente che
possa mostrarvi, saltano sui cuscini, corrono e giocano a prendersi,
ballano Gangman style, disegnano mostri e fate e si abbracciano
sempre mantenendo il corpo in movimento. Non riesco proprio a
catturare il momento, c`e` un`atmosfera magica tra loro.
Ad
un certo punto la casa sembra non essere abbastanza grande da poter
contenere tanta energia per cui andiamo anche al parco. In lontananza
vedo Eugenio che sta prendendo lezione di Kung Fu, anche questo
attimo sarebbe bello immortalarlo ma loro due con lo stesso fascino
del canto delle sirene catturano lo spazio e il tempo. Quelle
simpatiche furie che ho di fronte non riesco proprio a lasciarle!
Alzo
lo sguardo come richiamata dall`alto e vedo l`arcobaleno!
Non
posso far altro che ringraziare per questo regalo, per il dono
dell`amicizia, per mia figlia, per la sua amica, per questa frase
sull`adozione che mi vorrei incidere sulla pelle se solo avessi il
coraggio di non svenire alla vista dell`ago:
“Non
e` ne` la carne ne` il sangue ma il cuore che ci rende madri, padri
e figli”
Io
sto provando questo! Sento che sono sua mamma fin nelle viscere e al
tempo stesso sono lei, sto saltando e ridendo io anche se sono ferma
inchiodata a questa terra che e` la mia ma non e` la mia .
Davanti
a me intravedo un pezzetto di mistero sull`umanita`. E`come se si
fossero trovate due anime gemelle. Dunque cos`e` l`amicizia all`eta`
di quattro anni? Ci ricordiamo ancora della prima volta che abbiamo
corso a perdifiato con qualcuno? Che abbiamo giocato e sofferto fino
a piangere all`idea di dover andare a casa e di non potersi vedere
sino all`indomani?
Il
mio piu`profondo augurio di Natale e`che sia per ciascuno di voi
pieno di stupore, un`emozione che da grandi purtroppo si perde un
po`!
BUON NATALE COL CUORE RIVOLTO A BETLEMME
E LO SGUARDO IMMERSO NELL`AMICIZIA!
E LO SGUARDO IMMERSO NELL`AMICIZIA!