E' stato un mese di assenza paterna. Per tre settimane di fila ho esercitato la patria e matria potestà congiuntamente e non mi è piaciuto. Ho capito che non fa per me, che non sono fatta per la singletudine, che nonostante pensi di avere sempre ragione in materia di figli mi piace comunque sapere cosa ne pensa Marito. Che poi sia capace di accettare in pieno le sue proposte educative questa e' un'altra cosa. Non ci sono ancora arrivata ma ci sto lavorando. I miei tempi.
Con assenza giustificata per lavoro in Europa Marito si è anche goduto due giorni in Patria, a casa di mamma' ed un pomeriggio a casa mia (nostra). Inutile dire che rodevo di invidia...
Grazie al cielo ho avuto comunque mille motivi per gongolare di felicità. Come sempre il Signore ci pensa bene a lasciarmi nello sbiello totale. Innanzi tutto c'è stata la festa della mamma! Normalmente una giornata che passa un po' sottotono in casa nostra ma quest'anno mi hanno festeggiata come si deve: biglietti di affetto scritti in italiano, quasi senza errori, e cioccolata fondente al 100% da parte di Ado che per non rischiare e' andato sul sicuro prendendomi per la gola.
A seguire, il mio compleanno. Sempre senza marito le amiche locali hanno improvvisato un pranzo internazionale in mio onore. Ho mangiato di tutto e di più, ovviamnte interrompendo l'ennesima dieta iniziata il giorno precedente. Questa volta ho fatto quella del minestrone che qui si chima detox. Risultato: mentre avrei dovuto perdere tre chili ne ho perso uno che, tra l'altro sto velocemente recuperando perché io sono il genere di persona che odia il distacco, che lascia andare tutto con fatica...anche la ciccia.
Per festeggiare con la prole siamo andati al ristorante turco. La pizza pareva banale così ci siamo ingolfati di hummus. A quel punto la dieta era ormai un lontano ricordo...
Abemus casa! Si' ne cambiamo un'altra, la terza in due anni. Mica male! Non mi dilungo sui motivi, ovviamente economici, di tale peregrinare. Non che ci piaccia continuare a far scatoloni...ma sembra il nostro destino, almeno negli ultimi anni.
La gioia si sa e' sempre breve, così abbiamo avuto anche una settimana intera di malattia di Acciuga con tanto di febbre sopra i 40 perché lui è' proprio venuto fuori come la madre, ahimè! Ama esagerare, inscenare scene apocalittiche e farsi accudire come un moribondo. In ospedale dopo il tampone che sentenziava con certezza "streptococco" gli hanno prescritto immediatamente l'antibiotico, "non si scherza" diceva la dottoressa che conosce e teme la mi avversione per la medicina allopatica.
Panico totale. Il cuore mi diceva di non darglielo, la ragione, se così la vogliam chiamare, mi conduceva dritta e filata in farmacia. Così ho comprato venti scatole di antibiotico, le ho messe sul comodino ma poi non glieli ho dato, nemmeno uno.
Ho scritto di notte una mail disperata al mitico dott Greco, l'omeopata che non cambio perché mi tratta male (così dice Marito, non perché io sia masochista, ma perché se poi i medici diventano friendly inizio a non rispettarli. Ma questa e' la sua terrori a...). Bene, con la sua solita flemma Greco mi risponde due giorni dopo, quando ormai vorrei iniettargli l'antibiotico in vena, e con una sola parola: sulfur 6 ch.
Volevo mandarlo aff...e non so come mi son trattenuta. Ho diligentemente eseguito la cura ma nel frattempo preda di panico ho deciso di provare anche con agopuntura.
Ho ripescato il numero della dott. ssa. Zhong e l'ho accompagnato in studio. Acciuga mi ha dato gran soddisfazione, si è lasciato bucare da una decina di spilli senza proferir parola. Mi ha persino chiesto se potevamo recitare l'Ave Maria. Sicuramente era l'effetto della febbre alta. Cogliendo l'attimo di temporanea mitezza del pargolo sono riuscita perfino a somministrargli una tisana fatta con foglie di salvia proveniente dalla Grecia che pare sia un potente disinfettante naturale.
Bene, due giorni dopo le tonsille sono sgonfiate e le placche pian piano scomparse. Abbiamo fatto il test e lo streptococco era passato. Un' altra vittoria della medicina alternativa e delle mie preghiere disperate.
In ultimo, proprio sul finire del mese e' giunto a casa Marito che ha trovato ad accoglierlo ,dopo dodici ore di volo, un'allegra festicciola con quindici bambine festosamente urlanti! Il party era quello di Polpetta che ha compiuto sei anni ed ha voluto un compleanno con solo girls, solo purple stuff, solo smalto e Tattoo!
I maschi minori della branco si sono dati alla macchia mentre io e Marito, fuso dal fuso, felicemente ricongiunti abbiamo riproposto con gran successo giochi antichi dei nostri tempi: Mosca cieca, fazzoletto e rialzo.
Tutto filava liscio e sembravamo perfino una famiglia felice fino a quando il padre ha avuto la fantastica idea di fare fare i gavettoni.
Al primo ho riso, al secondo ho sorriso, al terzo ho iniziato ad urlare perché nel mentre le bambine, ormai trasformate in un piccolo branco selvaggio, hanno iniziato a correre dentro e fuori coi piedi bagnati e fangosi scivolando come mucche sul parquet plasticoso di casa nostra.
La festa e' terminata con un' invitata livida sulla coscia, una sullo zigomo, una con il bianco vestito di organza zuppo e infangato, una casa piscinosa e una madre isterica che cercava di contenere la rabbia verso il coniuge di fronte ai genitori che venendo a recuperare le figlie esclamavano: "Che bella idea fare i gavettoni, mia figlia si è divertita un sacco....! "
Si', fateli a casa vostra e poi mi dite.... 😀
Ciao Simo come sempre la tua vita è molto movimentata.........anche qui la febbre calcistica cresce partite, commenti pre e post partita, tutti arbitri e allenatori che p...
RispondiEliminaSono d'accordo con te circa la medicina alternativa e le preghiere......
La scuola sta finendo, siamo alle prese con documenti e commissioni varie, io sono bollita sarà l'età, la premenopausa , boh!!! Auguri a Polpetta
Tu che sei esperta cosa posso utilizzare per gli attacchi d'ansia? In attesa di tuo consiglio un abbraccio a tutti