Piedi

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Effetti collaterali alla notizia di trasferimento

domenica 3 febbraio 2013

Xin nian kuai le : Buon anno nuovo!


Shanghai e` tutta in fermento ed io, pur appartenendo alla tribu` degli animi statici e stanziali, in questa atmosfera di sfrigolio mi trovo benissimo. “Sara` il pollution che ti fa cambiare le emozioni” dice la mia insegnante di cinese. Ma si`, la spiegazione ci puo` stare. In Italia quando non conosci la natura del malessere si dice che e` lo stress, qui l`inquinamento!

Bene, l`eccitazione in salsa di soia e` dovuta al Capodanno ormai incipiente. Certo che e` un po` surreale rifesteggiare dopo solo un mese ma, considerato che Marito durante il Capodanno, quello vero per noi occidentali, era ridotto in stato cerebrale catatonico dall`influenza, ho deciso che ci rifaremo coi botti cinesi. Se saranno degni di gareggiare con quelli di Napoli ve lo faro` sapere a fuochi conclusi. Non aspettate un resoconto a breve pero`, pare che qui durino un tot di giorni. Sulla lunghezza dunque vincono loro, sui decibel ho dei dubbi. Notoriamente a sfondare la barriera del suono noi italiani siamo imbattibili anche solo facendo quattro chiacchiere attendendo i figli  fuori da scuola!
Vedremo.
Dunque, per festeggiare degnamente "bisogna iniziare a pulire la casa"  dice Xiao Li, la signora che, combattendo disperatamente contro la teoria  del caos che prende forma automaticamente a casa nostra, mi aiuta a mantenere un livello di decenza tra le mura domestiche. Immediatamente mi pento di averle chiesto quali siano le usanze locali e di aver dichiarato ad alta voce di volerle seguire! Potevo pensarlo magari e invece no, l`ho detto e pure con una certa convinzione. Non osservando neppure la tradizione italica di fare le famose pulizie di Pasqua non so cosa mi sia preso. Ogni tanto, con la smania di non essere troppo italiano-media, esagero su versanti esterofili che poi mi mettono in crisi (vedi le volte in cui ho cercato di convertire la famiglia alla gioia dei noodles che tra l`altro fanno schifo anche a me...).
A me piace stirare, tuttalpiu` lavare piatti (bugia) ma pulire col mocho lo detesto. Per fortuna Xiao Li e` un tornado di donna e mi dice che non dobbiamo fare tutto in un giorno. Comunque, siccome e` anche un po` psicologa come dice Marito quando gli dico che ci  capiamo senza parlare, vedendomi triste ed impacciata mi affida un compito che posso eseguire: riordino i libri e li spolvero. "Mettiamo la musica" suggerisce, almeno cosi’ io interpreto data la mia  scarsa comprensione del cinese. Ok mettiamola e balliamo vorrei dirle ma cosi` infrangerei la prima usanza in cinque minuti. Non va bene. Mettiamo la musica e addobbiamo la casa!
Dopo qualche giorno di curiosi repulisti che comprendono il lustrare lo zoccolino del pavimento (?) e sistemare i bicchieri per grandezza nella credenza (?) parte la seconda usanza: si cucina! Xiao mi deve aver presa alla lettera e sta cercando di trasformare l`esemplare tipico di donna europea frastornata dalla transumanza in un territorio sconosciuto in un esemplare asiatico mite e ordinato. Ce la mette proprio tutta e io dal canto mio spero di non sembrarle troppo un monolite.
In sostanza ieri ha cucinato tutta la verdura che ho portato a casa dal mercato trascinandomi borse pesantissime che pensavo avrebbero dovuto contenere l`approvvigionamento per la prossima settimana.
Non proprio in un batter d`occhio ma in una decina di minuti, mentre uscivo per procacciare la carne ad Ado che sembra averne lo stesso bisogno che un Vampiro ha col sangue, Xiao Li ha preparato una tale quantita` di piatti da far invidia a un pranzo di Natale di una famiglia media italiana. E non parlo di una famiglia piemontese, e` ovvio!
Cosa potevo fare? E` nella mia natura essere gentile, tranne coi figli quando fanno i compiti naturalmente, quindi l`ho ringraziata con un abbraccio pensando con tristezza che avrei mangiato verdura cotta con aglio per colazione, pranzo e cena senza neppure lamentarmi. L`alito cinese batte quello piemontese dopo la bagna cauda 3 a 0, ve lo garantisco, provato sul campo ogni di`.
A questo punto incomincio ad aver paura sulle prossime usanze alle quali saro` edotta ma Xiao Li dice che sto andando bene per cui non posso deluderla. Gia` da alcuni giorni ho eseguito anche il consiglio di far indossare mutande rosse a tutta la famiglia che sa di avere per casa una donna a tratti delirante e accetta di buon grado qualche stranezza in cambio di un clima sereno e allegro.
Al momento sembro aver toppato solo su un paio di cosette: 
1) Ho dato erroneamente la busta rossa (hong bao) contenete un regalo in denaro a Xiao Li  il mese scorso che per me era Natale e dunque l`occasione per scambiarsi presenti. Quindi dovro` provvedere ad un altro hong bao. Magari a Marito non lo dico che se no mi dice che leggo, mi informo, faccio la saccente sulla cultura cinese e poi come al solito nella vita pratica combino pasticci.
2) Il secondo errore e` stato che le ho regalato quattro arance che lei ha gentilmente cercato di rifiutare. Pensavo lo facesse per educazione e cosi` ho insistito. "Due sono per i tuoi figli" le dicevo in  perfetto cinese dato che avevo esercitato la frase per un`ora  "e due sono per te e tuo marito" ma lei rifiutava o meglio me cercava di restituirmene una. Eppure avevo visto fare lo  stesso regalo al mattino a scuola da Maria. La rappresentante di classe, una mamma malese  ha regalato due arance al maestro e due alla maestra come segno augurale di prosperita` e salute e loro hanno apprezzato. Peccato che non mi sia ricordata che il numero quattro porta male, malissimo anzi! Infatti il suono 'ssssss" (proprio come quello del serpente a sonagli che bisogna emettere per dire il famigerato 4) e` molto simile alla parola "morte"!

"Che figura da ignorante" mi ha detto Ado senza farmi lo sconto, "ma poi la Malesia ti sembra tanto vicina alla Cina?" In effetti, a pensarci bene ci saranno piu` di 4000 chilometri di distanza. E` un po` come dire a un milanese "Ma come? Non festeggiate anche voi il ramadan?"

                                                                                               
Tra una figuraccia allucinante e una scoperta di qualche interessante tradizione orientale che ho deciso di fare nostra auguro di nuovo a tutti....BUON ANNO NUOVO! 
                       


p.s. Per rendere la cena di Capodanno davvero eccellente al Cialifu (alias Carrefour) propongono succulenti piatti semi pronti da lascire i clienti a dir poco a bocca aperta.


Si`, e` proprio quello che stavate immaginando: nientepopodimeno che una faccia di maiale  in versione bidimensionale! Mentre la fotografavo ho iniziato a canticchiare a bassa voce la vecchia filastrocca che tutti conoscete:
“Non mi hai fatto niente faccia di serpente
non mi hai fatto mai fatto male faccia di maiale
non mi hai fatto nulla faccia di Betulla!”

Per i palati piu` esigenti ho scovato anche  queste altre possibili portate. Aspetto ordinazioni!





L`ho detto che il pollution fa male... (^^)

9 commenti:

  1. hahahha ma davvero c'è anche li il carrefour????

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  2. Ti stupirò ancor di più...c'è' anche la Metlo dove poter far la spesa!
    Non si trova proprio tutto ma come vedi certe "leccornie" non se le fanno mancare :-))
    Se ti capita di passare da queste parti, ti accompagno volentieri a fare la spesa.
    A presto, S.

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  3. Il cibo cinese l'ho sempre visto servito a pezzettini... Intero è così!? :O

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  4. Come faccio ad ordinare un fantastico maialetto compresso .... ma ci vanno gli occhiali 3 d per mangiarlo
    ne vorrei almeno una dozzina....
    saluti

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  5. In Cina e` meglio non sapere da cosa provengono quei succulenti pezzettini che ci vengono serviti in simpatiche ciotoline...in verita` spesso il sapore e` delizioso!
    Provvedo subito a ordinare la dozzina, non vorrei che ti perdessi questa leccornia.
    ;-} Zhai Jian (a presto)

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  6. ciaooooooo!!! dimmi se riparte....
    Elena

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  7. Fantastico il grugno di maiale, dai, dopo che hai supoerato i traumi della cucina di Despo, questo non dovrebbe essere nulla per te.

    Un abbraccio

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  8. La cucina greca di Despo. Che ricordo prezioso! Sei andata dritta al bersaglio....ormai la sua famosa crema di piselli e cipolle fa parte del mio menu' settimanale e anche del tuo no?
    A presto, su skipe per ora. :-}

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  9. Ciao!! Mi hai fatta ridere, pensandoti a "lezione" da Xiao Li, che cerca di insegnarti quanto più possibile delle loro tradizioni!! ...dai, è davvero bello!! Non c'è niente di meglio che cercare di integrarsi, aiutata dai locali!! :)
    Aspetto il racconto del Capodanno!! ..Buon anno!!

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