Piedi

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Effetti collaterali alla notizia di trasferimento

giovedì 25 ottobre 2012

La moda passa, lo stile resta. Grazie al cielo!

Siccome la stagione sta per volgere al termine, ovvero stanno per incominciare le piogge cinesi che mi condurranno in un periodo di depre sicura, mi affretto a raccontarvi di una stravagante  tendenza locale  ancora un po` estiva: sandali/scarpe con superzeppa!
Non che sia un esperta in materia ma neppure ignara delle basilari regole di buon gusto per cui sento il diritto di parlare (i tacchi alti li ho portati solo ai tempi delle elementari quando, in uno sdoppiamento di personalita`, entravo nel corpo della mia Barbie-sposa e la facevo camminare con la sicurezza di una top model. In effetti, a ripensarci bene, se mi facessi saldare l`anca come quella di Barbie potrei provare anche io,  non dico su un 12 ma su un 6 centimetri si`. Ci tengo a precisare che ero l`unica del quartiere i cui genitori avevano regalato una Barbie di colore. Come dire...complimenti, seminato bene!).
Da quando siamo arrivati a Shanghai  le ho notate subito e cosi` pure il marito e i figli quindi vuol proprio dire che ve ne devo far partecipi. I sandali o scarpe con superzeppa cinesi che imperversano  senza ritegno da questa estate  sono contro qualunque norma di decenza, inimmaginabili, a tratti allucinanti.

Fotografarle e` stato divertente ma anche un po` un lavoraccio. Chinata nelle posizioni piu` improbabili con i figli maschi che si allontanavano e mi prendevano per pazza urlandomi di smetterla e la figlia femmina che piu` vedeva la zeppa alta piu` mi implorava di comprargliele uguali ho fatto un piccolo reportage  del Kitch.

D`altro canto le scarpe dicono molto della persona quindi se vogliamo conoscere un po` i cinesi partiamo dal basso (prima o poi faro` anche qualche considerazione un po` piu` elevata ma per ora non sono in grado di parlare della teoria dei massimi sistemi).
Traducendo in parole  cio` che ho visto ogni giorno varcando  anche solo di un passo la soglia del compound  occidentalissimo dove abitiamo (all`interno le scarpe sono per la maggior parte da jogging, indossate da madri svedesi trentenni  con 5 figli,  due cani  una moto e la 38 di taglia, poverette) posso dire che le ragazze cinesi attuali sono diventate : eccentriche, fluorescenti, ghepardate, sado maso, e decisamente  MOLTO ALTE.
L`effetto ottico prodotto dalla zeppa sulla misura dell`altezza e` quello di trasformare un pigmeo in un  grattacielo, il problema rimane pero` la camminata. Non appena ci si muove e`inevitabile notare il sorgere nel corpo di movimenti ondulatori e sussultori al contempo. Sorge un dubbio, sara` mica `sta moda funesta che ha scatenato il recente susseguirsi di tsunami e terremoti in Asia? Potrebbe essere!
A questo punto mi auguro che la zeppa-tendenza non si sparga nel modo, pena un gigantesco maremoto terrestre. Ma io mi chiedo, i cinesi son cosi` bravi a copiare che proprio ora dovevano iniziare ad inventarsi una calzatura cosi` pericolosa?
Non parliamo poi della versione `stivaletto con alluce di fuori`  pronto a prender aria e a mostrare senza alcuna discrezione  l`improbabile colore dello smalto (giuro di averne visto uno aggirarsi in piazza del Popolo color mucosa da raffreddamento di quarto grado, quello da 3 granuli di sulfur 6 ch per chi si intende di omeopatia, o da 3 spuzzi di Vicks spray nasale prima di coricarsi per quelli che ancora non si sono convertiti).

Dopo tanto orrore non posso salutarvi con immagini raccapriccianti impresse nel cervello, mi scuso soprattutto  di aver urtato le mie amiche piu` delicate stomaco in materia di fashion (S. e S. e E e S e F e G e l`alta G. e K e C.)   per cui vi ricordo che, siccome siamo in una terra ricca di contraddizioni, l`eleganza dello stile tradizionale cinese e` solo sopita dal desiderio malsano di occidentalizzarsi in fretta.

 Queste magnifiche babuccette esistono ancora nei mercatini fuori Shanghai, bisogna solo scavare per bene nel mucchio. Si sa`, la moda come la storia e` ciclica. Speriamo solo di non dover aspettare troppo nell`attesa del ritorno!
A proposito di storia faccio ancora una breve ma significativa divagazione che aiuta, oltre alle considerazioni sulle scarpe di cui sopra, a capire meglio i cinesi, in particolare il loro senso di supremazia su ogni genere di argomento.
Alcune mattine fa mi sono trovata a dover difendere persino le origini britanniche della festa di Hallowe`en. Non avrei mai immaginato di arrivare a tanto. Avendo un problema idraulico in casa ho chiamato una gentile signora addetta al servizio  portineria che si occupa di gestire le emergenze. Cosi`, mentre si chiacchierava del piu` e del meno in attesa "dell`ingegnere", lei mi fa notare che nel compound iniziano ad apparire le prime decorazioni di Hallowe`en. "Si`" dico "Qui i bambini sono prevalentemente anglofoni e le scuole sono inglesi o americane quindi volenti o nolenti ci si adegua".  La gentile signora  concorda ma con immensa  sorpresa aggiunge con fermezza che la festa dei morti l`hanno ideata loro. "No" dico un po` meno gentilmente io, "E` frutto della tradizione celtica". L`ho studiato.  Di questo ne sono  certa. "No" insiste lei "noi festeggiamo i defunti da millenni. Solo che lo facciamo in un altro periodo dell`anno" conclude salutandomi mentre apre la porta dato che il fantomatico ingegnere e` arrivato.
Ma come e` possibile mi chiedo? Va beh che avete inventato i caratteri mobili 400 anni prima di Gutenberg, va bene che avete inventato gli spaghettti

(guardate voi pero` il paragone tra i due risultati) va bene la genialata della carta igienica

ma ora pure Hallowe`en no, non e` vero!
Peccato che tutto questo lo dico in italiano all`ingegnere che, immobile come una statua, incassa lo sfogo guardandomi  con lo stesso sguardo gentile e fermo della sua connazionale, della serie "mi piego ma non mi spezzo!".
Va beh, io intanto la finestra l`ho decorata, pero` ora vado a documentarmi su internet.




8 commenti:

  1. Ni hao!! Stiamo vedendo shanghai alla tv.... Gio continuava a chiedere dove eravate!

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  2. Ni hao a te!
    Ma come, non ci vedete? Siamo in mezzo alla folla! Non avendo PURTROPPO alcun tratto somatico nordico, visti da dietro, possiamo tranquillamente spacciarci per cinesi.
    Baci, soprattutto a Gio` (genitore affidatario dei nostri gatti).
    Simo

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    1. Il giovedi c'è una trasmissione carina che si chiama Pechino Express ... una specie di caccia al tesoro tra coppie di vip ... ieri erano a Shanghai ... ma quanto è grande!!! Abbiamo visto il fiume che l'attraversa ... come il Po a Torino (ma in miniatura) ... Gio continuava a chiere quando vi avremmo visti... abbiamo visto il Financial Center,il grattagielo a cavatappi, l'albergo più esclusivo di Shanghai dove andremo noi quando saremo li e poi sono andati ad Hanzu ... pensa che sti poveretti devono andare fino a Pechino con l'autostop e partivano dall'India ... vi abbiamo pensato molto!!
      Credo abbiamo girato le puntate in agosto ... c'erano 36° e un'umidità pazzesca ... peccato che mi sembrava molto grigio il tempo nonostante l'estate.

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  3. L`lbergo esclusivo sara` casa nostra! No way, ok? Prenotatevi in fretta perche` tra un po` inizia la lista d`attesa.
    In effetti l`inquinamento questa settimana e` stato notevole. Dalla scuola hanno mandato mail di allerta a manetta, attivita` pomeridiane cancellate perche` normalmente tenute all`aperto. Il sito americano che registra il livello di pollution dava bandiera rossa!
    Dalla Cina invece..silenzio assoluto, as usual darling.
    Simo

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  4. Lo stivaletto con l'alluce di fuori lo trovo geniale!

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  5. ...mi piace tanto leggere i tuoi post!! Mi fai scoprire un mondo completamente diverso dal nostro! A Prato, la mia città natale in Italia, c'è la più grande comunità cinese italiana ed europea...e mi dispiace dire che tra Pratesi e Cinesi non corre buon sangue. ...tramite te, posso vedere le cose attraverso i "loro" occhi, o almeno provarci!! ..Grazie!

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  6. Anche io l`ho trovato assurdo. In teoria se fa freddo, e quindi indossi lo stivaletto, vorresti avere tutto il piede coperto e non proprio il pollicione di fuori. Ma siccome qui li usano d`estate non c`e` teoria logica che sostenga questa moda.
    Per i modelli invernali, vi faro` sapere, magari arriveranno i sandali infradito di pelliccia...!!!
    Grazie laubau, i cinesi li sto scoprendo un po` alla volta insieme al blog. Per fortuna nei loro confronti alterno stati di allucinazione a stati di ammirazione.
    Tu continua a a scattare quelle meravigliose foto !
    Keep in touch, S.

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  7. Ciao Simo,
    comunque a me quelle rosse e nere piacciono davvero!! :-) Sarà grave???...
    Besos!! qui da La Loggia.. Elena

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